venerdì 4 gennaio 2013

Tattoo Maori e significato



I maori sono un popolo indigeno di origine polinesiano stanziatosi nella Nuova Zelanda. La loro body art è nota col nome "Moko". Quest'arte è considerata sacra tanto che a tutt'oggi continua ad essere venerata.

I Maori considerano il volto come la parte più sacra del corpo e per questo motivo il meglio dell'arte di questo popolo è rappresentato per l'appunto dal tattoo facciale ricco di disegni eleborati, curve e motivi a spirali.

Più il volto è coperto da questi tatuaggi, più il suo possessore si trova in alto nella scala gerarchica della società Maori.




 Il tatuaggio maori è unico nel suo genere, e non ci sono due tatuaggi uguali. E' molto complesso e dettagliato, ed i temi maggiormenti rappresentati son l'artigianato e l'arte della cultura Maori ma anche le scene di antiche battaglie
 
Per i Maori, il tatuaggio è un rito di passaggio. Di solito i primi disegni cominciano nell'adolescenza, e se ne eseguono ulteriori per festeggiare eventi importanti della vita di una persona.
 
 Il tatuatore è chiamato tohunga-ta-moko, che significa specialista moko. I tatuatori sono molto rispettati, e sono considerati come delle divinità. I Tohunga-ta-moko sono per lo più uomini, ma ci sono anche alcune donne molto brave in questa antica arte.

Il Tattoo Maori è sacro
 
A causa della natura sacra del tatuaggio Maori, coloro i quali cominciavano a farsi tatuare, non potevano ne mangiare con le mani ne parlare con nessuno ad eccezione di altri uomini già tatuati. Non si doveva piangere per il dolore, perché farlo sarebbe stato un segno di codardia. Essere in grado di sopportare il dolore era soprattutto una questione di orgoglio per i Maori.
 
Per i tatuaggi facciali bisognava astenersi inoltre dai contatti intimi e non ingerire cibo solido. Per tale motivo la persona che si faceva un tatuaggio facciale veniva alimentato da un imbuto di legno per evitare di contaminare il cibo. Si veniva alimentati in questo modo fino a quando tutte le ferite facciali risultavano guarite.
 
L'esecuzione del tatuaggio veniva spesso accompagnato da musica e canti, per aiutare a lenire il dolore.
 
La zona principale di un tatuaggio Maori era per lo più il viso. Gli uomini erano pieni tatuaggi facciali, mentre le donne si tatuavano soltanto il mento, le labbra e le narici.
 

Status sociale
 
Solo le persone di rango elevato potevano permettersi di avere, tatuaggi. Uno schiavo per esempio, non poteva avere un tatuaggio facciale.

Il tatuaggio facciale non solo indicava una elevata estrazione sociale, ma era  utilizzato anche come una sorta di carta d'identità. Per gli uomini, il tatuaggio sul volto mostrava infatti la posizione sociale, l'ascendenza, e lo stato civile, e varie altre cose.

Ecco alcuni esempio dell'arte dei tatuaggi maori:


 



Nessun commento:

Posta un commento